Cornovaglia on the road
- Vale

- 21 giu 2020
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 22 giu 2020

La Cornovaglia è definita una degli on the road più belli d'Europa.
Per noi invece era sempre stata uno di quei paesi di cui senti parlare, ma non prendi realmente in considerazione quando pensi ad organizzare il prossimo viaggio.
Questo fino a quando ci siamo trasferiti a Londra e ci siamo ritrovati con un paio di giorni di ferie, alla ricerca di un viaggio un po’ diverso dal solito e non troppo lontano da noi...in quel momento abbiamo pensato proprio a Lei.
E così eccoci pronti con la nostra bella macchina a noleggio per i successivi 4 giorni e pronti alla nostra avventura!
Partiamo nel primo pomeriggio da Londra e in circa 2 ore e mezzo raggiungiamo la nostra prima meta, la pittoresca cittadina di Bath, dove abbiamo prenotato un semplice Airbnb per la notte.
Bath è la più grande città del Somerset ed è principalmente conosciuta e visitata per le terme costruite dagli antichi romani, i “Roman Bath”, da cui prende il nome, anche se a seguito di alcuni scavi si pensa che furono costruite già dai Celti.

Da vedere assolutamente il "ponte di Pulteney”, costruito ispirandosi a “Ponte Vecchio” e il “Ponte di Rialto”, con caratteristici negozietti artigianali che si trovano su entrambi i lati, e la “Bath Abbey”, l’abazia in stile gotico.
La città è inoltre conosciuta per Jane Austen che scrisse “Persuasione” e “L’Abazzia di Northanger” descrivendo lo stile di vita di Bath dell’inizio del XIX secolo. La scrittrice visse in questa città per alcuni anni e al numero 40 di Gay street potrete trovare Jane Austen Center.
Per cena consigliamo assolutamente “Sally Lunn’s eating house”, conosciuta come la casa più antica di Bath, costruita nel 1482 e in cui Sally Lunn, scappata dalla Francia, si trasferì nel 1680. Al piano superiore potete trovare la cucina resa museo.
La mattina successiva partiamo di buon’ora e dopo circa 3 ore, guidando per le strade più strette mai viste in vita nostra, circondati solo da chilometri e chilometri di campi e boschi arriviamo al “Castello di Tintagel”, nel nord della Cornovaglia.
Il Castello fu costruito nel 13’ secolo, mentre la fortificazione è del periodo medioevale. Questo luogo è famoso per il collegamento alla leggenda di Re Artù, si racconta che qui fu concepito infatti, arrivati in cima alla scogliera, si trova la statua a simboleggiarlo.
Cliccando Qui troverete il sito ufficiale con informazioni e costo del biglietto.

Prima di rimettersi in macchina consigliamo di fare una passeggiata nella cittadina di Tintagel, dove respirerete aria di medioevo che si unisce a quella della salsedine.
Proseguiamo poi per il “Tamarisk B&B” a Hayle (super consigliato), dove facciamo velocemente il check-in e diamo le preferenze e l’orario per la nostra colazione all’inglese del giorno successivo e ci rechiamo alla bellissima cittadina di pescatori di St. Ives.
Innamorati dalla magica atmosfera che ci si presenta davanti decidiamo di fare una passeggiata lungo il mare mentre cala il sole prima di gustarci una fantastica cena a base di pesce al “Porthminster Kitchen”.
Il mattino successivo dopo una bella colazione, ci mettiamo subito in viaggio, questa sarà una giornata bella piena!
Facciamo subito tappa nel piccolo villaggio rurale di Morvah, veramente minuscolo ma vale la pena fermarsi essendo sul percorso, e al punto panoramico del “faro di Pendeen” a Penzace, per chi come noi è amante dei fari è assolutamente da fare.

In tarda mattinata arriviamo Sennen Cove, un altro bellissimo villaggio di pescatori dove, nonostante il freddo e il vento forte, decidiamo di fare una passeggiata in spiaggia e di prendere una bella tazza di thè caldo e qualcosa da mangiare in un bar con vista, così da poterci rilassare e godere questo luogo perfetto.
Rilassati e rinvigoriti partiamo alla volta di quella che era la meta più attesa, “Il Teatro di Minack” a Porthcurno. Tappa assolutamente imperdibile!!
Questo teatro all'aria aperta è stato costruito direttamente nella scogliera, rendendo così l’oceano stesso il fondo scena delle opere teatrali che vengono lì rappresentate. La vista lascia totalmente senza fiato, è praticamente impossibile assorbire tutta quella meraviglia che ci si ritrova davanti!
Le rappresentazioni si tengono tra maggio e settembre, mentre è aperto per I visitatori durante tutto l’anno.
Inoltre tutto il percorso che porta alle gradinate è un giardino unico nel suo genere. Un posto davvero magnifico che sembra uscito da qualche racconto mitologico.
Qui potete trovare il sito ufficiale con ulteriori informazioni e prezzo del biglietto.
Come ultima tappa della giornata ci rechiamo al “St. Michael’s Mount”.

Avete capito bene!! La versione inglese del famoso Mont Saint-Michel.
Quando abbiamo saputo di questo luogo non potevamo crederci…e ovviamente non abbiamo saputo resistere alla curiosità di fare un salto!
A quanto pare la leggenda vuole che San Michele sia apparso proprio in questo luogo e che dei frati Benedettini, provenienti da Mont Saint-Michel, abbiano voluto costruire l’abazia da dedicare al santo.
Dalla cittadina di Marazion, dove si trovano comodamente i parcheggi, si può raggiungere l’isola con un traghetto oppure a piedi attraverso il percorso che si forma durante la bassa marea.
Assolutamente da vedere!
Prima di raggiungere l’hotel dove passeremo la nostra ultima notte, ci spostiamo nel centro della città universitaria di Exeter per cenare e rilassarci. Qui troviamo il Gin Bar per eccellenza, il “Crocketts”, da non perdere se ci si trova nella zona!

Il giorno successivo con gli occhi ancora pieni di quei paesaggi mozzafiato e il cuore di quei luoghi così meravigliosi ci avviamo verso la nostra città, ma non prima di regalarci l’ultima emozione. Nel tragitto di ritorno affianchiamo infatti il sito storico di Stonehenge, che riusciamo ad ammirare benissimo vista la vicinanza della strada.



























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