Australia on the road - Part 1
- Valentina
- 27 nov 2018
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 12 gen 2019
From Melbourne to Byron Bay
Voglio iniziare con una precisazione: il viaggio di cui leggerete è stato ideato per toccare più mete possibili nelle sole due settimane di visto Working Holiday che ci erano rimaste. Abbiamo quindi avuto circa un giorno dedicato ad ogni città, grande o piccola che fosse. Se comunque siete interessati a leggere la nostra avventura, eccola a voi!!

Dopo un anno di lavoro nella nostra Melbourne, siamo finalmente pronti per un viaggio che ricorderemo per tutta la vita. Partiamo per un on the road che dalla nostra città ci porterà fino a Cairns, in tutto percorreremo 15500 km, dormiremo nel bagagliaio della nostra macchina e vedremo tutta la costa est dell’Australia, il tutto in soli 15 giorni!!
Pazzi?? Forse…ma con un pò di pazzia si vivono le avventure migliori!
Così ecco che il 26 febbraio, dopo aver svuotato l’appartamento dalle ultime cose, essere passati da lavoro per gli ultimi saluti, aver riportato le chiavi della casa in agenzia e aver ritirato il mezzo che per le prossime due settimane sarà anche il nostro alloggio, lasciamo Melbourne.
Guidiamo per circa 5 ore, fino ad arrivare alla cittadina di Wagga Wagga, dove dopo una pizza di Domino’s, passeremo la prima notte.
Il mattino seguente, dopo uno stop d’obbligo per un caffè, arriviamo nella capitale dell’Australia, Canberra.
Città molto carina, ma che non ha nulla da offrire, quindi dopo sole 3 ore, spese a cercare calamite o qualsiasi tipo di souvenir invano, decidiamo di rimetterci in marcia diretti a Sydney, fiduciosi di trovare una città sicuramente più appetibile.
Rendendoci conto della distanza ancora da percorrere decidiamo di fermarci a Fitzroy Falls.

Qui ci troviamo immersi in una stupenda foresta in montagna, dove nonostante non siamo amanti del trekking, decidiamo comunque di fare la passeggiata che ci porta fino al punto
panoramico, che dà su una vallata immensa e una cascata. Spettacolo da togliere il fiato e che fa valere la pena di rischiare l’incontro ravvicinato con la fauna locale, che per chi non lo sapesse è tra le più pericolose del globo.
Ripartiamo facendo una veloce sosta per comprare un paio di birre in centro a Kangaroo Valley, cittadina molto suggestiva e carina. Da lì andiamo poi diretti all’area di sosta per la notte a Bandeela, ritrovandoci in un enorme campo aperto tra le montagne, pieno di woombat che scorrazzano tranquilli. Una meraviglia!

Ci svegliamo alle 7:00 avvolti da nebbia e cacca (degli woombat ovviamente) e ci mettiamo rapidamente in marcia. Ci ritroviamo a scendere ripidi tornanti di montagna, capendo solo in quel momento quanto fossimo in alto.
In tarda mattinata ci troviamo già a Sydney.
Andiamo direttamente a Bondi beach, la spiaggia più famosa della città, dove non curanti del pericolo dormiamo sotto il sole australiano, svegliandoci ovviamente ustionati. Rapida tastatina con i piedi nell’acqua gelata e ci rimettiamo in macchina per andare in centro città. Lasciamo prima la macchina alla piazzola dove poi passeremo la notte, prendiamo il treno e nel pomeriggio eccoci in centro.
Le cose da vedere sono molte e facendo una passeggiata facciamo il classico giro turistico:

Botanical Garden, Opera House, Sydney Harbour Bridge e vie del centro. Scopriamo una città grande e molto dinamica. Passiamo la serata con degli amici conosciuti quando lavoravamo alla Disney ad Orlando e poi torniamo alla nostra macchina/casa per riposare.
Il mattino seguente ci mettiamo in viaggio con direzione New Castle, dove arriviamo verso le 11:00.
La cittadina è piuttosto piccola e caratteristica, con un’enorme spiaggia e un molo dove decidiamo di fare una passeggiata prima di un bel pranzo a base di hot dog e patatine ad un furgoncino al lato della strada.
Rimettendoci in marcia per Nelson Bay troviamo anche un punto panoramico che ci dà uno scorcio dall’alto di tutta l’area circostante.

Una vista STUPENDA! Facciamo un salto a vedere il porto e la piccola spiaggia e prima di recarci nella piazzola di sosta nella cittadina di Bulahdelah, facciamo una spesa veloce. Scoprendo un minimo di vita nel paesino (un bar che fa da hotel, liquor store, tabacchi, centro scommesse e chi più ne ha più ne metta) ci concediamo una birra prima di metterci a dormire.
Il mattino seguente la sveglia è decisamente troppo presto, alle 5.30! Ma ci aspettano ben 6 ore di viaggio per poter arrivare alla nostra tappa successiva: Byron Bay.

Qui passeggiamo sia sulla spiaggia che in mezzo alla piccola foresta che costeggia la spiaggia, dove troviamo Iguane e altra fauna locale. Con la macchina invece andiamo fino al Byron Bay light house, il faro, da dove ci godiamo la vista mozzafiato dell’oceano.
In seguito, giriamo per il centro del paesino che scopriamo essere non troppo piccolo, pieno di backpackers che lo rendono molto attivo e dinamico. Vale la pena farci un salto.
Spesa veloce e siamo di nuovo in macchina alla volta di Nimbin, dove mangiamo e dormiamo, rimandando la visita a questo paesino hippie al mattino seguente.
TO BE CONTINUED…
CONSIGLI E INFO:
- Spaceships Rental – per noleggio campervan
- Campermate – App per trovare piazzole di sosta gratuite o economiche in tutta Australia
- Piazzola Bandeela super consigliata! Gratuita e particolare vista la presenza dei woombat, carini e innocui
- Sconsigliato guidare dal tramonto all’alba, pericolo attraversamento canguri, le autostrade australiane nella maggior parte sono immerse nella natura e completamente buie


















































Commenti